La salute della bocca
Dal livello di igiene orale può dipendere la salute generale del nostro cane o gatto. Una bocca sporca e maleodorante espone i nostri amici al rischio di contrarre malattie che possono compromettere la funzione di organi vitali come cuore, reni, polmoni e fegato.
Denti puliti, gengive sane e alito gradevole. Sono i tre obiettivi di un percorso che ogni proprietario attento e responsabile è chiamato a intraprendere per la salute di tutto l’organismo del suo amico.
Ecco il Vademecum da non dimenticare:
È importante iniziare fin da cuccioli perché, come noi, i nostri amici devono fare i conti con placca, tartaro e alito cattivo (alitosi) non appena completata la dentizione definitiva. Con l’aiuto di guide specifiche e dei consigli del nostro veterinario, diventa importante abituare il nostro amico a “farsi mettere le mani in bocca”, fin da cucciolo. Solo in questo modo la spazzolatura dei denti potrà diventare una piacevole abitudine quotidiana.
Per questo, è bene sottoporli a visite precoci e periodiche (solitamente una volta l’anno) durante le quali potremo valutare l’eventuale presenza di accumuli di tartaro ed effettuare di conseguenza una pulizia (detartrasi) e una lucidatura dei denti.
Ma una volta tornati a casa la profilassi non può fermarsi! È stato infatti dimostrato che, anche nel cane e nel gatto, la spazzolatura regolare dei denti (meglio se quotidiana) è l’unica arma che abbiamo per prevenire le temute malattie della bocca, come la malattia parodontale (gengivite e parodontite) o la stomatite, e bloccarne fin da subito le pericolose ripercussioni generali.
I SEI MITI DA SFATARE
- “Meglio una dieta secca invece che umida”: FALSO! Soprattutto nei gatti che essendo carnivori, hanno la tendenza ad ingurgitare le “crocchette” intere, bypassando quell’azione di abrasione, utile ad allontanare meccanicamente il continuo accumulo della placca.
- “Le ossa animali servono alla salute orale”: FALSO! Si tratta in realtà di ossa molto dure, che non hanno altro effetto che quello di aumentare la probabilità di fratture dentali.
- “Tutti i denti fratturati devono essere estratti”: FALSO! Se la polpa dentaria non è esposta, il dente si può salvare.
- “bicarbonato di sodio e dentifricio per bocche umane possono essere tranquillamente utilizzati per spazzolare i denti di cani e gatti”: FALSO! Per l’igiene orale del piccolo animale sono utili e sicuri solo prodotti specifici e appositamente formulati in base alle caratteristiche del loro cavo orale.
“L’anestesia non è necessaria per una pulizia completa del cavo orale”: FALSO! Il 70% delle patologie orali si sviluppa e progredisce “sotto le gengive. Motivi invalicabili, che rendono necessaria la sedazione in fase di valutazione odontoiatrica, ovviamente con l’adozione di tutte le misure di sicurezza pre- e post-operatorie.
Da smantellare anche i restanti due miti, quello cioè che considera il cane una potenziale fonte di “mal di gola” per bambini e uomini e, ultimo, quello che afferma che cani e gatti con dolore al cavo orale non mangiano. Puntualizziamo. La bocca di cani e gatti non è una riserva di streptococchi di gruppo A, batteri chiamati in causa nelle faringiti umane.