LA VISITA: TUTTO COMINCIA DA QUI!

La visita è un atto medico, il momento più importante…i nostri animali non parlano, l’anamnesi cioè quello che i proprietari ci raccontano, è fondamentale per completare i rilevamenti clinici che osserveremo durante la visita. Per questo motivo è importante non solo portare i documenti in vostro possesso (libretto delle vaccinazioni e trattamenti farmacologici precedenti) ma i referti precendenti ed eventualmente campioni biologici. Molto importante è anche non stressare i nostri animali prima della visita, di seguito troverete il nostro vademecum per ogni specie!
Visitiamo solo previo appuntamento telefonico. Non siamo un pronto soccorso tuttavia possiamo accogliere delle emergenze che chiaramente avranno la priorità rispetto agli appuntamenti.
Come portare l’animale in visita (elenco a tendina con i vari animali: Cani- Gatti-Conigli-Furetti-Piccoli roditori-uccelli di piccola taglia-Uccelli di grande taglia-Tartarughe d’acqua-Tartarughe terrestri-Sauri-Serpenti di piccola taglia)

CANI

• Ricordare di portare il libretto vaccinale.
• Tenere sempre il cane al guinzaglio.
• I cani aggressivi devono essere muniti di museruola.
• Se sono richiesti esami del sangue o se deve essere eseguita un’anestesia, tenere il cane a digiuno dalla mezzanotte, ma lasciargli a disposizione l’acqua.
• In caso di disturbi intestinali, portare un campione di feci recente in un contenitore adeguato acquistato in farmacia.
• Portare sempre eventuali referti precedenti.
• In caso di problemi cutanei, evitare di lavare il cane prima della visita e prendere appuntamento.
• Annotare sempre le marche di alimento che vengono solitamente somministrate.

GATTI

• Ricordare di portare il libretto vaccinale.
• I gatti devono rigorosamente essere tenuti all’interno del trasportino. Se tenuti liberi possono scappare, spaventarsi o interagire negativamente con gli altri animali in sala d’attesa.
• Se sono richiesti esami del sangue o se deve essere eseguita un’anestesia, tenere il gatto a digiuno dalla mezzanotte, ma lasciargli a disposizione l’acqua.
• In caso di disturbi intestinali, portare un campione di feci recente in un contenitore adeguato acquistato in farmacia.
• Portare sempre eventuali referti precedenti.
• Annotare sempre le marche degli alimenti che vengono solitamente somministrate.

CONIGLI

• Portare libretto vaccinale.
• Portarli possibilmente con poca lettiera (preferibilmente di pellet di carta riciclata o di truciolo aggiunta la sera prima).
• Portare gabbie non troppo grandi, meglio un trasportino per gatti in plastica disponendo un telo sul fondo per evitare lo scivolamento.
• Togliere i contenitori dell’acqua durante il viaggio.
• Non effettuare mai il digiuno, anche in caso siano previsti esami o anestesie.

FURETTI

• Portare libretto vaccinale.
• Utilizzare i piccoli trasportini specifici o quelli per gatti. I furetti gradiscono la presenza di un piccolo pezzo pile, amaca o altro, che gli consenta il rifugio ed il ricordo dell’ambiente domestico.
• Non lasciare acqua all’interno (se il viaggio è lungo fare una sosta).
• Portare con sé del cibo abituale.
• In caso di esami del sangue o anestesia è sufficiente un digiuno di 4-6 ore.

Piccoli roditori (cavie, cincillà, criceti, gerbilli, topi, ratti, tamia, altri scoiattoli)

• Utilizzare trasportini o scatole di piccole dimensioni rapportate alla taglia dell’animale.
• Assicurarsi che la chiusura sia sicura e non permetta la fuga accidentale dell’animale.
• Togliere l’acqua.
• I tamia e gli altri scoiattoli se non si riesce a trasferirli nei trasportini, possono essere lasciati nella loro gabbia originale togliendo la maggior parte dei trespoli e degli arredi e i contenitori dell’acqua.

Uccelli di piccola taglia

• Se si tratta di specie per le quali sussiste l’obbligo di documentazione CITES, portarne una copia con sè
• Togliere l’acqua dai beverini.
• Se la gabbia è trasportabile portarla così com’è, in caso contrario vanno trasferiti in una gabbia di dimensioni inferiori.
• Non trasportarli dentro una scatola: prima della visita devono poter essere osservati dentro la gabbia.
• La sera prima porre sul fondo della gabbia del materiale non assorbente (es. carta stagnola) per osservare le deiezioni.
• Coprire la gabbia con un telo scuro in modo da non stressare i soggetti ed evitare loro colpi d’aria.

Uccelli di grossa taglia

• Se si tratta di specie per le quali sussiste l’obbligo di documentazione CITES, portarne una copia con sè
• Portarli all’interno di un trasportino per gatti meglio se di plastica e con all’interno un trespolo orizzontale in legno sufficientemente grande per una corretta presa.
• Non lasciare contenitori per l’acqua.
• Per nessun motivo portarli liberi sulla spalla o sulla mano, poiché anche se pacifici, potrebbero volare, saltare, spaventarsi o interagire negativamente con altri animali o con persone in sala d’attesa.

Tartarughe d’acqua

• Se si tratta di specie per le quali sussiste l’obbligo di documentazione CITES, portarne una copia con sè
• Porle in un fauna-box di dimensione adeguata ponendo sul fondo un asciugamano umido.
• Non è necessario portarle immerse nell’acqua.
• In inverno mantenerle al caldo: mettere il contenitore in una borsa per attività sportive introducendo nel reparto inferiore 2 bottiglie di plastica contenenti acqua calda.
• Chiudere bene la cerniera, non soffocheranno.

Tartarughe terrestri

• Se si tratta di specie per le quali sussiste l’obbligo di documentazione CITES, portarne una copia con sè
• Una semplice scatola di cartone può anche essere sufficiente. Ricordarsi il trasporto al caldo (vedi sopra) in inverno.
• I soggetti di grossa taglia possono essere messi in un contenitore di polistirolo, che le isola dal freddo.
  Portare, se possibile, un campione di feci recente.

Sauri (lucertole, iguane, ecc.)

• In base alla specie ricordare se ne sono in possesso di portare il CITES.
• Per animali di piccole dimensioni, portarli all’interno di un fauna box.
• Mettere quest’ultimo in una borsa robusta.
• In inverno aggiungere una bottiglia di plastica con acqua calda ben chiusa, fissata in modo che non rotoli e non schiacci l’animale.
• Per i soggetti di taglia grande (iguane adulte, -degu, ecc) il trasporto deve avvenire all’interno di grosse borse per attività sportive, anche liberi, se la borsa è in nylon o cordura robusta; oppure in grossi contenitori in polistirolo espanso con adeguati fori di aerazione (attenzione alle fughe).
• In inverno aggiungere una o più fonti di calore (come bottiglie di plastica con acqua calda ben separate dall’animale.
• Portare, se possibile, un campione di feci recente.
  

Serpenti di piccola taglia

• Ricordare di portare copia del CITES.
• Portare il paziente all’interno di un fauna box (accertarsi che non vi siano possibili vie di fuga).
• Mettere quest’ultimo in una borsa robusta.
• In inverno aggiungere una bottiglia di plastica con acqua calda ben chiusa, fissata in modo che non rotoli e non schiacci il serpente.
• Portare, se possibile, un campione di feci recente. Può essere conservato in frigo per diversi giorni.